venerdì 15 aprile 2011

Una versione leggendaria dell’origine di Montecassino

Parecchi anni fa un vecchio monaco di Montecassino ci raccontava una versione popolare dell’origine di Montecassino. La gente diceva che San Benedetto faceva l’eremita a Monte Trocchio, quello che sbarra la vallata in direzione di Napoli. Il diavolo lo andava a tentare; egli abitava a Montecassino. Un giorno egli disse a Benedetto: tu stai qui nella miseria, in una grotta. Io invece mi sono fatto un bellissimo palazzo lassù. E Benedetto disse: me lo fai vedere? E il diavolo rispose: volentieri, però ad un patto; che tu non faccia mai il segno della croce. Andarono lassù e Benedetto ammirava tutto e lodava il lavoro. E il diavolo gongolava dalla gioia. Ma ad un certo punto Benedetto disse: però c’è una cosa che non va bene.

E il diavolo irritato disse: Non è possibile. Benedetto replicò: Abbi pazienza; vedi quella statua lassù è troppo in alto e si vede poco, (e gliela indicò) invece farebbe più bella figura se fosse qua sotto (e indicò il luogo). E quella finestra là a sinistra (e la mostrò) non è in simmetria con quella di destra (e stese la mano). Il diavolo fece un urlo: Benedetto aveva tracciato il segno della Croce e Cristo aveva preso possesso di Montecassino. Benedetto ci rimase padrone, e al diavolo non restò altro che fargli ogni tanto dei dispetti.

[Dom Bonifacio Borghini O.S.B. (1895-1986), S. Benedetto. Vita - Regola, Benedictina Editrice - Abbazia di S. Paolo, Roma 1997, pp. 26-27]

Share/Save/Bookmark