martedì 22 luglio 2014

Die 22 iulii - S. Mariæ Magdalenæ Pænitentis

Oggi festa della patrona dell’abbazia benedettina Sainte-Madeleine di Le Barroux, per la quale la Santa Sede ha concesso un Ufficio proprio, in occasione del quale i monaci cantano con felicità e gratitudine la loro santa patrona, in onore della quale hanno messo a punto i testi della celebrazione liturgica. Al seguito di santa Maddalena, prima testimone della Resurrezione, i monaci hanno scelto la parte migliore, come testimonia l’Introito Gaudeamus qui di seguito riprodotto, tratto da un CD realizzato dall’abbazia, edito dalla casa discografica Jade.




sabato 12 luglio 2014

Desiderio di solitudine

Chi mi darà ali come di colomba, e io volerò in qualche luogo lontano dal mondo, così separato da non aver più rapporto con il mondo né comunicazione con le creature. Io cerco qualche cosa che non è di questo mondo e che non si trova fra le cose create. Io ne ho concepito un'idea che me la fa amare e l'amore me ne suscita il desiderio; ma questo desiderio produce solo sospiri e mi sembra che più il mio cuore si eleva verso questo oggetto, più quest'oggetto si allontana dal mio cuore. Non è lo stesso con le creature, esse mi importunano, mi seguono ovunque, si presentano continuamente ai miei occhi e attraverso i miei occhi entrano nel mio spirito, lo dividono e vi portano l'inquietudine e la dissipazione. Chiudiamo gli occhi, anima mia, a tutte queste cose e teniamoci così lontani da esse da non vederle e non esserne visti... Signore, senza il tuo aiuto i nostri propositi sono deboli e inutili. Conferma in me ciò che compio oggi. Conducimi, Signore, nella solitudine sacra in cui Tu parli al cuore di coloro che ti amano, insegna al mio la scienza di piacerti; fai che trovi, in questo luogo recondito in cui mi sono nascosto, come uccello selvatico nelle spaccature delle rocce inaccessibili, il riposo profondo e la sicurezza perfetta che Tu non rifiuti a coloro che hanno lasciato tutto per seguirTi nel deserto...

[Dom Armand-Jean Le Bouthillier de Rancé (1626-1700), preghiera nota come "Desiderio di solitudine", in Anna Maria Caneva O.C.S.O., Il riformatore della Trappa. Vita di Armand-Jean de Rancé, Città Nuova, Roma 1996, pp. 242-243]

venerdì 11 luglio 2014

Die 11 iulii - In solemnitate S. P. N. Benedicti

 
Deus, qui beatissimum Confessorem tuum Benedictum omnium iustorum spiritu replere dignatus es: concede nobis famulis tuis, eius Solemnitate celebrantibus; ut, eiusdem spiritu repleti, quod te donante promisimus, fideliter adimpleamus. Per Dominum...


giovedì 10 luglio 2014

Domani, solennità di san Benedetto

L’11 luglio si avvicina: la solennità di san Benedetto ci porterà senza dubbio tutte le grazie che il nostro Santo Padre Benedetto ci vuole ottenere, se almeno sappiamo disporci a riceverle.
In una civiltà cristiana degna di questo nome, tutto, assolutamente tutto, deve salire verso Dio; occorre sottomettere alla regalità di Gesù Cristo le anime, le istituzioni e i costumi. L’Europa è stata fatta per questo, affinché le nazioni, che sono delle grandi famiglie, possano camminare verso Dio nella santità: "di servirlo senza timore in santità e giustizia, al suo cospetto per tutti i nostri giorni" (cantico del Benedictus).
È questo il progetto benedettino; ciò che cerchiamo modestamente di fare sulla collina del Barroux, nella grigia uniformità dei lavori e dei giorni, che la preghiera liturgica annoda come una collana d’oro per l’onore di Dio.
Siate davvero persuasi che conduciamo, voi e noi, veramente in maniera molto simile, la medesima vita della grazia, che è una preparazione del Cielo, e che il più piccolo dei nostri doveri di stato è come una santa liturgia!
 
[Dom Gérard Calvet O.S.B. (1927-2008), [sans numéro], 2 luglio 1984, in Benedictus. Tome III. Lettres aux oblats, Éditions Sainte-Madeleine, Le Barroux 2011, p. 15, trad. it. di fr. Romualdo Obl.S.B.]